Carissimi soci AIC,
ci avviciniamo alla conclusione del 2018, che rappresenta il primo anno di servizio per il Consiglio di Presidenza che sono onorato di presiedere. E’ stato sicuramente un anno molto denso di eventi scientifici, che hanno portato ad una crescita della nostra comunità. Voglio ricordare:
– Il congresso congiunto AIC-SILS 2018 in Roma (25-28/06/2018), che ha riscosso un notevole successo, se consideriamo il numero di partecipanti e di contributi scientifici, nella forma di presentazioni orali o poster;
– La Scuola AIC in Bari (29/08-2/09/2018) che, come nel solco della tendenza degli ultimi anni, ha assunto una dimensione internazionale, con la partecipazione di studenti e giovani ricercatori provenienti da: Albania, Algeria, Croazia, Egitto, Germania, India, Irlanda, Italia, Malesia, Marocco, Norvegia, Polonia, Romania, Russia, e Tunisia;
– Il III Workshop della Commissione Strumentazione e Calcolo in Bologna (6/02/2018);
– Il Workshop AIC-GIDRM “CHANCES: Crystallography and NMR in Complementary Structural Investigations” in Firenze (4/09/2018).
E’ stato, inoltre, notevole l’impegno da parte di AIC nel supportare attività organizzate dai Soci e finalizzate alla promozione e alla divulgazione delle scienze cristallografiche, in una dimensione internazionale e favorendo la partecipazione di giovani ricercatori. Cito solo alcuni tra gli eventi:
– “Crystallography School 2018”, Torino 28/05–1/06/2018;
– International School of Crystallography: “Quantum Crystallography”, Erice, 1-10/06/2018;
– Scuola “Metodi basati sull’uso dei raggi X per analisi di molecole e materiali, con particolare enfasi sulla diffrazione di raggi X”, Padova, 4-8/06/2018;
– “2nd Meeting on Porous Molecular Solids”, Vietri sul Mare, 6-8/06/2018;
– “V European Crystallographic School”, Stellenbosch (Sud Africa), 4-8/07/2018, con un contributo per la partecipazione di giovani cristallografi africani;
– Congresso congiunto della Società Italiana di Mineralogia e Petrologia e della Società Geologica Italiana, Catania, 12-14/09/2018;
– “I Cryo-EM Workshop”, Milano, 12-14/09/2018;
– Mostra “NANOMONDO”, presso il Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara nel periodo 27/10/2018–16/06/2019;
– Scuola di Cristallografia presso l’Università di Santa Catarina, Florianopolis (Brasile), 10-14/12/2018, con un contributo per sostenere la partecipazione di studenti latino-americani.
Anche la Borsa di Studio AIC per soggiorno all’estero (edizione 2018) di un giovane Socio AIC, con un contributo pari a 4000 euro, rappresenta un concreto supporto che l’Associazione ha dato alla crescita scientifica dei giovani cristallografi. Il neonato “Gruppo dei Giovani Cristallografi Italiani” rappresenta una realtà a cui, da questo anno, stiamo cercando di dare il massimo supporto e visibilità.
Questo anno porta con sé anche un significativo aggravio del peso burocratico-amministrativo che abbiamo dovuto affrontare: l’obbligo del codice LEI (Legal Entity Identifier) e la preparazione alla fatturazione elettronica che, come sapete, dal 2019 sarà obbligatoria nei rapporti con soggetti pubblici e privati.
Ci sono altre due questioni che hanno polarizzato l’impegno della Presidenza, nonché della Tesoreria e della Segreteria dell’Associazione: i) la successione in morte del compianto socio Prof. Fiorenzo Mazzi, che vede AIC tra gli eredi (assieme all’Università degli Studi di Pavia e alla Società Italiana di Mineralogia e Petrologia, nonché a parenti del testatore) e ii) l’iscrizione al Pubblico Registro delle Persone Giuridiche presso la Prefettura di Pavia (quale prefettura di competenza per la sede legale di AIC).
i) Il processo successorio è stato molto complesso e articolato, vista la co-presenza di persone fisiche e persone giuridiche tra gli eredi; ha richiesto continui viaggi e contatti con il notaio incaricato, l’Ufficio del Registro, il Tribunale di competenza e la filiale bancaria. Siamo alle ultime fasi della procedura, ed è ragionevole pensare che nell’arco di qualche mese si possa giungere a conclusione. In questa luce, Il CdP ha istituito, al proprio interno, un Gruppo di Lavoro che sta analizzando le volontà del testatore e dialogando con i suoi più stretti collaboratori in vita, e che proporrà, in seno al CdP, azioni finalizzate a rispettare e onorare le volontà del Prof. F. Mazzi riguardo all’utilizzo delle sostanze lasciate all’Associazione.
ii) La questione relativa alla iscrizione al Pubblico Registro delle Persone Giuridiche presso la Prefettura di Pavia è più spinosa, poiché questa doveva essere fatta subito dopo il riconoscimento della personalità giuridica (nel 1998). La richiesta di iscrizione non fu fatta verosimilmente per mancanza di conoscenza delle implicazioni giuridico-amministrative da parte della Presidenza di allora. Nel frattempo, le regole sono cambiate e ci troviamo in una sorta di “limbo” amministrativo. Supportati da un notaio, stiamo cercando di formalizzare l’iscrizione presso la Prefettura di Pavia.
Tutto quello che avete letto è il risultato dell’impegno, con puro e nobile spirito volontaristico, di tanti soci che desidero ringraziare: i membri del Consiglio di Presidenza e delle Commissioni (“Coordinamento didattico” e “Strumentazione e calcolo”, nonché dalle Commissioni delle Sezioni “Crescita dei cristalli” e “Macromolecole biologiche”), il coordinamento dei “Giovani Cristallografi Italiani”, i colleghi che hanno organizzato il congresso congiunto AIC-SILS di Roma, la Scuola AIC in Bari e i due Workshop AIC succitati (Firenze, Bologna), nonché i soci che hanno organizzato tutte le attività di promozione e diffusione delle scienze cristallografiche attraverso i diversi eventi di questo anno.
Il prossimo anno ci riserva una serie di eventi ai quali stiamo già dedicando impegno organizzativo, in primis il V MISCA in Napoli e la Scuola AIC ad esso legata. Con l’impegno di tutti, sono convinto che riusciremo ad esprimere al meglio il nostro potenziale associativo!
A nome del Consiglio di Presidenza, auguro a tutti un Buon 2019!
G. Diego GATTA
Presidente dell’Associazione Italiana di Cristallografia